Progettare insieme significa molto di più che partecipare ad un processo. Significa assumerlo su di sé, elaborarlo con altri attori e condividerlo in tutte le sue fasi. Per questo Torino fa scuola ha messo in piedi progetti condivisi e non solo partecipati.
Da ottobre 2015 a maggio 2016 un gruppo di lavoro composto dalla Dirigente Scolastica, il Vice Preside, 7 docenti e 2 genitori sotto il coordinamento del prof. Mario Castoldi (Pedagogista – Università di Torino) e delle architette Luisa Ingaramo, Giulia Baù e Oriana Corino (Compagnia di San Paolo Sistema Torino) ha lavorato alla costruzione del concetto pedagogico della scuola Pascoli attraverso un processo di progettazione partecipata. A partire dalla condivisione della proposta, sono state esplorate le idee di scuola e di didattica dei docenti, così come degli alunni, del personale non docente e dei genitori.
Nello stesso periodo la comunità scolastica è stata sensibilizzata sul tema dell’innovazione degli ambienti di apprendimento e si è confrontata con dirigenti e insegnanti che hanno realizzato esperienze simili. Tutte le aspettative e le proposte operative per qualificare gli spazi della scuola e la didattica sono confluite in un documento che è stato presentato e approvato dal Collegio Docenti della scuola e dal Consiglio d’Istituto. Il concetto pedagogico è stato il termine di riferimento per la redazione del concorso di progettazione finalizzato a selezionare il progetto di riqualificazione e allestimento.
Tappa n° 1
Il prof. Castoldi ha curato un ciclo di 4 seminari di sensibilizzazione e approfondimento sul tema degli ambienti di apprendimento
settembre 2015 - gennaio 2016
Un tratto qualificante del progetto “Torino fa scuola” riguarda la centralità dei due gruppi di progettazione partecipata, costituiti nelle due scuole con il compito di elaborare i concetti pedagogici e le linee guida su cui sviluppare la riqualificazione dell’ambiente scolastico. In coincidenza con l’avvio del lavoro dei tavoli di co-progettazione, è stato progettato il ciclo di seminari di approfondimento allo scopo di accompagnare il lavoro dei due gruppi e di alimentarlo con stimoli e input provenienti da esperienze similari.
Tappa n° 2
Si è costituito il gruppo di progettazione ed è stata condivisa la proposta del progetto “Torino fa scuola”
ottobre - novembre 2015
Durante tre incontri pomeridiani il gruppo ha analizzato le peculiarità dell’ambiente scolastico sotto molteplici punti di vista. Attraverso il lavoro proposto dai coordinatori del tavolo è stato possibile esplorare gli ambienti in relazione agli spazi, alle funzioni e alle attività svolte nell’edificio (percezioni, considerazioni, descrizioni degli ambienti, ecc.). In particolare a docenti, genitori e personale amministrativo è stato chiesto di esprimere il proprio “vissuto scolastico” ma anche di individuare i “desiderata” riferiti alla scuola che si vorrebbe avere, ipotizzando delle proposte operative per attuare il cambiamento. Il tavolo ha inoltre analizzato i vincoli entro i quali situare il percorso di qualificazione nonché discusso in merito a tematiche più connesse della strutturazione della didattica quali ad esempio l’apprendimento per competenze e nuove modalità di lavoro attraverso cui promuoverlo (flipped lesson, approcci metacognitivi, approcci narrativi, ecc.).
Tappa n° 3
Il gruppo di lavoro si è spostato per due giorni in Alto Adige per vedere “da vicino” esperienze di riqualificazione scolastica di eccellenza
novembre 2015
All’interno del percorso di progettazione partecipata è stata organizzata una visita in Alto Adige per osservare da vicino alcune buone pratiche realizzate nel nostro Paese. In questa occasione è stato possibile incontrare i componenti del tavolo di co-progettazione della scuola media Fermi nonchè testimoni ed esperti in ambito di ripensamento e riqualificazione di ambienti scolastici. Sono state visisate le scuole primarie e secondarie di I grado nel Comune di Monguelfo in Val Pusteria in provincia di Bolzano e la scuola secondaria di I grado “Manzoni” nel Comune di Bressanone, anch’esso in provincia di Bolzano.
Tappa n° 4
In questa fase è stato osservato l’ambiente scolastico e le aspettative di trasformazione secondo i punti di vista delle diverse componenti della comunità scolastica
dicembre 2015 - marzo 2016
Attraverso una serie di incontri sono stati coinvolti i diversi componenti della comunità scolastica al fine di indagare la loro idea di scuola e le proposte di riqualificazione dell’ambiente di apprendimento. Le attività svolte sono state strutturate con l’obiettivo di rispondere a quattro domande chiave:
In particolare il tavolo ha coinvolto gli studenti della scuola Pascoli, dando voce alla prospettiva e ai pensieri dei ragazzi, attraverso workshop, una caccia fotografica e altre attività svolte in classe. Per quanto riguarda invece i docenti (appartenenti e non al gruppo di lavoro), il personale non docente e i genitori, sono stati organizzati alcune opportunità di incontri di discussione gestiti dai coordinatori del tavolo di co‐progettazione e dal gruppo di lavoro stesso.
Tappa n° 4.1
I ragazzi della scuola media sono stati coinvolti in più attività con l’obiettivo di esplorare la loro idea di scuola e di didattica
dicembre 2015 - marzo 2016
Le attività svolte con gli studenti della scuola Pascoli sono state organizzate con il duplice obiettivo di dar voce alla prospettiva dei ragazzi che, oltre ad avere sguardi e percezioni diverse da quelle adulte, vivono lo spazio secondo modalità proprie, ma anche al fine di rispondere alle quattro domande chiave individuate come base per la fase esplorativa (come vivo la scuola oggi? ‐ come vorrei la scuola domani? ‐ quali proposte operative per qualificare gli spazi della scuola? ‐ quali proposte operative per qualificare la didattica a scuola?). Le attività sono state pensate per classi di età e hanno coinvolto, con più modalità, quasi tutti gli alunni. Ad esempio, assieme ai docenti di una classe prima è stata organizzata la caccia fotografica, attività che ha permesso loro di conoscere meglio la scuola e che ha inoltre consentito ai coordinatori di percepire quali ambienti fossero più o meno apprezzati; una classe terza è invece stata coinvolta in un workshop in cui gli studenti hanno materialmente “realizzato” e votato gli ambienti didattici e le attrezzature che vorrebbero vivere ad utilizzare quotidianamente a scuola.
Tappa n° 4.2
E’ stato coinvolto il personale della scuola (docenti e collaboratori) per indagare quali fossero le loro proposte di riqualificazione dell’ambiente di apprendimento
settembre 2015 - gennaio 2016
La fase di esplorazione per docenti e personale ausiliario è stata condotta congiuntamente dalla Dirigente scolastica e dai coordinatori del tavolo di co‐progettazione. In particolare sono stati organizzati due incontri separati in cui si è presentato il progetto Torino fa scuola ed alcune buone pratiche italiane di riqualificazione di ambienti didattici. Durante questi momenti di incontro è stata data loro la possibilità di discutere di tematiche inerenti la didattica, analizzando quali fossero gli attuali punti di forza e di debolezza della scuola e indagando sulle aspettative di qualificazione dell’ambiente di apprendimento
Tappa n° 4.3
I genitori sono stati invitati a partecipare ad un incontro con i ragazzi della scuola media ed elementare (appartenente allo stesso istituto) per poter ascoltare le loro proposte e le idee di qualificazione della didattica e degli spazi
dicembre 2015 - marzo 2016
Sulla base delle quattro domande chiave della fase di esplorazione (come vivo la scuola oggi? – come vorrei la scuola domani? – quali proposte operative per qualificare gli spazi della scuola? – quali proposte operative per qualificare la didattica a scuola?) i genitori di medie ed elementari (possibili futuri fruitori della riqualificazione scolastica) sono stati invitati ad un incontro pensato per indagare quale fosse la loro idea di scuola. A seguito di una breve presentazione del Progetto e del percorso svolto con il tavolo di co-progettazione, i genitori hanno svolto un breve sopralluogo presso i locali della Pascoli, partecipando quindi ad una discussione libera in modalità world café su tematiche generali riguardanti la scuola di oggi e le aspettative per la scuola di domani.
Tappa n° 5
Il gruppo di lavoro si è incontrato per redigere il “documento di sintesi” che riassume gli elementi emersi dal percorso di co-progettazione e il concetto pedagogico della scuola
aprile - maggio 2016
A valle di quanto emerso durante gli incontri di condivisione della proposta e nella fase di esplorazione dell’idea di scuola, il tavolo di co-progettazione ha individuato una serie di principi operativi di riqualificazione dell’ambiente di apprendimento. All’interno del documento di sintesi è stato riassunto il percorso svolto dal gruppo di lavoro, analizzando nel dettaglio come questo processo abbia condotto il tavolo alla messa a punto dei principi operativi di ripensamento dell’ambiente scolastico e descrivendone dunque le caratteristiche/peculiarità ai fini della loro comunicazione e condivisione con tutta la comunità scolastica. In particolare, i principi si concretizzano in alcune proposte di qualificazione della didattica nonché in proposte didattico-funzionali per la qualificazione di spazi, arredi e attrezzature.
Tappa n° 6
Il documento redatto dal gruppo di progettazione è stato presentato alla comunità scolastica affinché fosse discusso e condiviso
maggio 2016
I principi emersi dal percorso di progettazione partecipata del documento di sintesi sono stati comunicati e condivisi con gli interlocutori interni ed esterni alla scuola (Collegio docenti, Consiglio di Istituto, Fondazione per la scuola della Compagnia di S. Paolo, rappresentanti degli Enti locali) durante due appositi eventi organizzati dal gruppo di progettazione partecipata.